[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]

TICKET TO RIDE: Angelica Sauprel Scutti

  • Andato in onda:21/10/2017
  • Visualizzazioni:
    [an error occurred while processing this directive]

      Angelica Sauprel Scutti è interprete, musicista e compositrice da sempre attenta alla ricerca espressiva e sonora. Ha all’attivo numerose collaborazioni nell’ambito della musica sperimentale: Electroacustic Music in Sweden, Festival di Lipsia, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Male D’Artista, Voce come Soffio / Voce come Gesto. La sua proposta artistica ha colpito noti compositori, artisti nonché esperti del settore musicale italiano.


      Dalle composizioni di Angelica Sauprel Scutti emerge un autentico talento musicale” dice di lei Franco Battiato, intervistato dal giornalista Giuseppe Pollicelli, autore del documentario biografico “Temporary Road – (Una) Vita di Franco Battiato” e curatore del libro di Battiato “Il silenzio e l’ascolto - Conversazioni con Panikkar, Jodorowsky, Mandel e Rocchi”, Castelvecchi, 2014. 

       

      Studiosa di vocalismo sperimentale e diplomata in giornalismo musicale, Angelica Sauprel Scutti pubblica nel 2004 il primo singolo "In una città" per la Point of View Records, con la quale è tra i vincitori del Biella Festival – Etichette Indipendenti, cui seguono, sempre per la label capitolina, gli album "Pomeriggi Similabissali" (2006), con il quale si aggiudica il Premio P.I.M.I. - Rivelazione dell’Anno Nuova Musica D’Autore e “Niagara Rendez-Vous” (2017), quest’ultimo opera musicale pensata per il teatro, “un affresco poetico-musicale a tinte forti (…) un viaggio intenso e prodigo di suggestioni fra testi di rimarchevole spessore autoriale e strutture sonore acustiche, elettriche ed elettroniche, dove jazz, rock, echi classici e strutture avant-garde si intrecciano senza soluzione di continuità” (Federico Guglielmi - Blow Up #232). 

       

      Un concept-album ostico e sensuale, con le impennate di una provocazione, dove la morte trova il proprio contraltare in una bruciante sete di vita. “Un linguaggio asciutto e potente” in grado di “rendere adulta la forma canzone e il rock progressivo una canzone”(Gianni Della Cioppa – MusicaNews).


      In quest’occasione, “Niagara Rendez-Vous” viene presentato attraverso due esibizioni, che ne mettono in luce le diverse anime,  jazz ed art-rock: il duetto, piano e voce, tenuto all’”Auditorium Seraphicum” di Roma con il pianista Paolo Tombolesi (Urbani,  Giammarco, Reeves, Ramsay, Gullotti) e l’inedito medley per voce e chitarra, eseguito come opening-act del concerto della band inglese dei “The Deets” al “Contestaccio Live” di Roma.

      Commenti

      Riduci
      [an error occurred while processing this directive]
      [an error occurred while processing this directive] [an error occurred while processing this directive]